animeniaverse
una finestra sul fantastico mondo dell'animazione Giapponese
giovedì 21 maggio 2015
Devil May Cry
di: Ceresani Gualtiero
Dante e' il titolare dell'agenzia Devil May Cry,se avete un problema con i demoni potete rivolgervi a lui...
Nel corso degli anni molti videogames particolarmente famosi hanno effettuato il salto in altri media come fumetti e serial di animazione e Devil May Cry,pluripremiata serie di Videogames a firma Capcom non poteva far eccezione.La serie animata che prende spunto dal fumetto per delineare per quanto possibile il personaggio di Dante,(grande, ad esempio, mangiatore di pizza...), aldila' di un ottima resa grafica e stilistica a firma studio Madhouse ,e' davvero scadente come contenuti e come coerenza verso la serie originale di videogames.Tutti i dodici episodi che la compongono hanno un loro svolgimento predefinito ed non vi e' una trama principale che lega le puntate tra di loro.I personaggi,in alcuni casi profondamenti inutili per qualsivoglia sviluppo delle trame, sono decisamente poco piu' che abbozzati,anzi gli stessi vengono forzati in modo umoristico nelle loro movenze o descrizioni e lo stesso vale per Dante,che come carattere,come forza spirituale,come metodiche di combattimento o di relazionarsi verso gli altri non ha davvero nulla a che spartire con il personaggio originale.Del concept originale del videogioco sono rimasti oltre al titolo solo il nome del protagonista per il resto il serial si sarebbe potuto chiamare in qualsivoglia altro modo dato che non vi e' nulla anche a livello di trama che richiami le atmosfere e gli sviluppi del videogame.Un prodotto che onestamente ,potrebbe far arrabbiare piu' di uno spettatore perche' sembra configurarsi come una becera e scorretta operazione commerciale volta solo a sfruttare la notorieta' della serie di videogiochi da cui e' teoricamente tratta.
Prodotto da evitare per chi ha amato ed ama il videogioco.
Abbiamo parlato di:
Devil May Cry
(Giappone) 2007
serie di 12 episodi
produzione.Studio madhouse
genere: Horror
voto:4
https://www.youtube.com/watch?v=RGG8H2wB3H0
mercoledì 20 maggio 2015
L'Attacco dei Giganti il film: parte 1
di:Ceresani Gualtiero
Da piu' di cento anni l'umanita' subisce attacchi da mostruosi esseri denominati giganti che divorano uomini donne e bambini.Per difesa e sicurezza sono state costruite tre cinte murarie alte ben cinquanta metri che impediscono il passaggio dei mostruosi essere ma,un giorno,l'arrivo di un gigante colossale alto ben 80 metri mette fine alla fragile tranquillita'.La devastazione,le lacrime e l'orrore ricominciano...Eren Jaeger e MIkasa Ackermann sono due bambini che vedono la loro vita spazzata via ma con l'aiuto dell'amico Armin Arelet dopo essere entrati a far parte della milizia cittafina cercheranno di cambiare le sorti della storia e di scoprire gli oscuri segreti dei giganti....
Il film altro non e' che il riadattamento per il grande schermo,con scene aggiuntive e tagli anche notevoli,della parte iniziale della prima stagione televisiva de "L'attacco dei giganti" tratto dall'omonimo manga di Hajime Isayama che per ambientazione e incipit della trama ha preso spunto da luoghi e situazioni a lui familiari.La pellicola estremamente ben fatta e curata nei minimi particolari rende molto bene l'atmosfera angosciante e in cui si muovono i protagonisti.Curioso notare che in Giappone il manga,,che risulta anch'esso decisamente efferato in alcune situazioni,sia stato giudicato vincitore di un premio nella categoria ragazzi....Facile leggere nella pellicola cosi' come nella serie animata una feroce critica della societa' contemporanea in cui i baluardi del tessuto civile,ovvero la famiglia,le amicizie...vengono costantemente messe sotto attacco e spesso fagocitate da un economia ed una cultura dell'apparire che tenta ogni giorno di plasmare e trasformare tutti in propri simili affamati di denaro e cose superflue..Il comparyo musicale e gli effetti visivi della pellicola risultano essere di primissimo ordine e, sul grande schermo le evoluzioni dei protagonisti ,grazie al sistema di "movimento tridimensionale"(,una sorta di doppio gancio sparato ad altissima velocita' che alimentato da gas compresso serve per far letteralmente volare i protagonisti), genera quasi un senso di vertigine e catapulta lo spettatore nel vivo dell'azione. Se proprio si vuole muovere un appunto alla pellicola si puo' pero' dire che, essendo un adattamento dei primi 13 episodi della serie, vengono a mancare quelle pause nel ritmo che permettono di assimilare meglio la narrazione e di riprendere fiato tra un combattimento e l'altro,e riescono anche a far meglio comprendere i protagonisti che cosi' invece risultano essere un po' sacrificati al cospetto di un azione continua,pressante e martellante che si ha dall'inizio alla fine della pellicola.Un opera comunque di tutto rispetto e da visionare ,peraltro un progetto riuscito laddove spesso parlando di adattamenti seriali per il grande schermo abbiamo assistito a vere e proprie cadute rovinose.
Abbiamo parlato di:
L'Attacco dei Giganti il film parte 1
(Giappone) 2015
genere:fantascienza horror
Voto:7,5
https://www.youtube.com/watch?v=j_Iv_Fb9Q1A
giovedì 24 novembre 2011
Planzet
Fatica sprecata?
di:Ceresani Gualtiero
Nell'anno 2047 una forma di vita aliena denominata Fos attacca la terra distruggendo le maggiori citta' del pianeta.I terrestri riescono a respingere gli invasori ed a costruire uno scudo che tenga al riparo la terra da ulteriori attacchi.Nel 2053 il piano per distruggere gli alieni diventa realta' e sara' compito di Akeshima Taishii,un giovane pilota che ha perso il padre,militare anch'egli, durante l'invasione,portarlo a termine....
Prodotto decisamente poco riuscito questo Planzet.Il film,scritto e diretto da Jun Awazu(Negadon), ed interamente girato in CGI, e' qualitativamente altalenante ,alternando parti decisamente ben riuscite ,(i mecha,le battaglie etc...),ad altre a tratti quasi imbarazzanti (i protagonisti spesso e volentieri risultano essere come ingessati nei loro movimenti etc...).Peraltro tutto la pellicola si regge su di una storia assolutamente banale e gia' sfruttata:Abbiamo quindi l'invasione aliena,l'ultimo tentativo dell'umanita' per fermarla,il ragazzo spinto dalla vendetta etc...Come se non bastasse la durata troppo breve dell'opera comporta che i protagonisti risultino completamente privi di personalita' ed anche i rapporti che intercorrono tra di essi siano solamente abbozzati.Nessun tipo di emozione trapela da una pellicola che fa' di tutto per non risultare accattivante agli occhi di chi la guarda.Infatti oltre ad essere girata quasi del tutto con tonalita' grigiastre,risultando quindi estremamente fredda nel dipanarsi delle scene,il film non azzecca neanche il ritmo nella narrazione, ingranando fin dall'inizio una marcia alta per mantenerla fino al termine e risultando quindi estremamente monocorde nel suo dipanarsi.Comparto musicale sufficiente e nulla piu'.
Abbiamo parlato di:
Planzet
(Giappone 2010)
diretto da:Jun Awazu
voto:4
http://www.youtube.com/watch?v=4TBApkdwV0Y&feature=player_embedded
King of Thorn
I sogni son desideri...
di:Ceresani Gualtiero
Un virus sconosciuto denominato Medusa si sta' diffondendo sulla terra.Le persone che ne vengono infettate finiscono per essere tramutate in pietra.La Venus Gate ,una grande industria farmaceutica mette a punto un progetto per ibernare 160 prescelti per cercare di dare un futuro alla razza umana,nella speranza che prima o poi venga trovata una cura.Ma quando i pazienti si risveglieranno troveranno solo incubi e domande ad aspettarli....
King of Thorn e' tratto dall'omonimo manga di Yuji Iwahara, anche se rispetto alla sua versione cartacea molti sono i cambiamenti effettuati.Infatti alcuni personaggi mancano completamente mentre altri perdono di importanza mentre muta parzialmente l'atmosfera dell'opera nel suo complesso.Il film di fatto e' diviso in due tronconi abbastanza precisi.Nella prima parte ,dal ritmo abbastanza serrato e piu' simile ad un survival game horror,a situazioni piene di azione,sangue e mostruosita' di vario genere si contrappongono momenti di spiegazione piu' o meno criptici che verranno poi svelati completamente nella seconda parte,piu' rallentata come ritmo e piu' virata verso atmosfere fantasy/oniriche piu' vicine senz'altro allo scrypt originale del manga.La trama,complessa e mai banale e' molto ben spiegato con il colpo di scena finale difficilmente intuibile.I personaggi sono tutti resi in modo egregio.Il comparto grafico e' eccellente cosi' come gli sfx.Assolutamente superlative risultano essere le musiche,avvolgenti,malinconiche,struggenti che investono lo spettatore come un ondata di piena.Bello il parallelismo tra lo svolgimento della pellicola e la fiaba della Bella Addormentata nel Bosco di cui il film sembra una versione in alcuni casi riveduta e corretta.Un film intenso,ricco,corposo,come non se ne vedevano da tempo.
Abbiamo parlato di:
King of Thorn
(Giappone 2009)
diretto da:Kazuyoshi Katayama
voto:8
http://it.video.search.yahoo.com/search/video?ei=UTF-8&p=king+of+thorn&type=867034&fr2=tab-web&fr=chr-greentree_gc
mercoledì 23 novembre 2011
Lupin III vs Detective Conan
L'incontro di due icone
di:Ceresani Gualtiero
La morte,nel piccolo regno di Vespania,(divenuto famoso agli occhi del mondo per il ritrovamento di un minerale dalle proprieta' miracolose);della regina e del giovane erede al trono,porta la principessa Mira,( pur contro la sua volonta'),ad essere la designata per guidare il paese.In un viaggio diplomatico in Giappone, la giovane riesce a dileguarsi durante il ricevimento in suo onore ,dopo che Conan risce a sventare un tentativo di assassinio nei suoi confronti.Nella sua fuga la ragazza s'imbatte in Ran che scopre essere la sua copia.Effettuato uno scambio d'identita' la principessa viene intercettata da Fujiko che si offre di accompagnarla in giro per Tokyo.Nel frattempo Lupin interessato a quello che sta' accadendo nel piccolo stato ed intenzionato a rubare la corona raggiunge Gigen che e' stato ingaggiato per addestrare le truppe di Vespania e per fare la guardia del corpo proprio della principessa.....
Bello speciale di circa due ore che permette a due mostri sacri dell'animazione giapponese d'incontrarsi.La storia, articolata e ricca di colpi di scena, si fa' guardare tutta di un fiato.Non mancano ovviamente tutte quelle caratteristiche che hanno decretato la fortuna dei due personaggi,ovvero l'umorismo a volte simil demenziale di Lupin e il lato piu' deduttivo del giovane Conan.In realta' per lunghi tratti la scena e' occupata piu' che altro da Lupin giocando Conan un ruolo forse piu' marginale ma la storia comunque convince ed avvince.Graficamente lo special e' decisamente ben realizzato e molto vicino alle serie televisive come caratterizzazione dei tanti personaggi presenti.Il comparto musicale risulta essere un connubio di composizioni tratte dalle serie dei protagonisti.Un bel prodotto sviluppato per festeggiare i 50 anni di Yomiuri Tv ,produttrice di Detective Conan ed i 55 anni di Nippon Television produttrice di Lupin III.
Abbiamo parlato di:
Lupin III vs Detective Conan
(Giappone 2009)
diretto da:Hajime Kamegaki
voto: 7,5
http://it.video.search.yahoo.com/search/video?p=LUPIN+III+VS+DETECTIVE+CONAN
lunedì 10 ottobre 2011
Vexile
Il futuro potrebbe essere questo?
di:Ceresani Gualtiero
Una squadra speciale della Sword,(organizzazione di polizia internazionale),ha il compito d'infiltrarsi in Giappone,(oramai isolato completamente dal resto del mondo da piu' di dieci anni),per scoprire se si stanno sviluppando tecnologie volte alla costruzione di androidi con sembianze umanoidi in violazioni di tutti i trattati stipulati tra le varie nazioni.....
La pellicola completamente girate in Computer Grafica e diretta da Fumihiko Sori risulta essere un progetto non completamente riuscito.Infatti,ad una storia interessante e ricca di colpi di scena,si contrappone un comparto grafico che seppure di primissimo ordine, in alcuni casi risulta decisamente poco sviluppato e privo di profondita'.Questo perche' mentre nelle parti che riguardano i combattimenti,la descrizione di luoghi,strumentaziioni e navi,la grafica e' semplicemente fantastica,dall'altra parte la realizzazione mostra tutti i suoi limiti nella rappresentazione dei personaggi;nel raffigurare i visi , (Maria e Vexile spesso sembrano gemelle...),le emozioni,i movimenti.Il comparto grafico quindi non riesce a simulare la naturalezza e la veridicita' dei movimenti umani,(cosa che invece non accadeva in Final Fantasy ad esempio),dividendo il film in due virtuali tronconi.Peraltro la pellicola e' debitrice,fino ai limiti del plagio nei confronti di pellicole.romanzi e videogichi;come Dune (i vermi della sabbia ed i vermi che mangiano il metallo nel deserto giapponese...?),Guerre Stellari,(l'assalto per entrare nella base nemica e' praticamente identico all'assalto alla prima Morte Nera...) Halo ,(le armature della Sword sono fin troppo simili a quella di Master Chief...)e si potrebbe ulteriormente continuare.Buono il comparto musicale e gli effetti sonori.
In definitiva una pellicola appena sufficiente che poteva essere un vero capolavoro se curata maggiormente.
Abbiamo parlato di:
Vexile
(Giappone 2007)
diretto da:Fumihiko Sori
voto:6.5
http://www.imdb.com/video/screenplay/vi4191553049/
venerdì 7 ottobre 2011
Baoh
anime d'annata...
di:Ceresani Gualtiero
Ikuro Ashizawa viene rapito da un organizzazione segreta,che anela al controllo del mondo,e viene sottoposto ad un esperimento.Gli viene impiantato un parassita nel cervello che lo rendera' invincibile,una perfetta macchina da guerra al servizio dei suoi nuovi e malvagi padroni.Ma ,grazie all'intervento di Sumire;una giovane donna dotata di poteri Esp;Ikuro riesce a fuggire.Braccati, i due dovranno difendersi dall'assalto delle truppe dell'organizzazione e trovare un modo per distruggerla una volta per tutte.
L'anime diretto nel 1989 da Yoroyuki Yokohiama,(noein,orange road),riprende il manga creato da HIrohiko Araki ,(Le Bizzarre avventure di Jojo), discostandosene pero' nel dipanarsi della storia,mentre i personaggi ,le scene d'azione e la violenza sono riprese fedelmente.
Il caracter design ,curato da Masayuki Yamaguchi (macross,doomed megalopolis),ricalca i lavori tipici di quegli anni (Iczer one,Project zeorymer)..L'Oav risulta comunque essere finemente curato,estremamente colorato in linea con le produzioni del periodo.Un ottimo prodotto che ha superato molto bene fino ad ora la prova del passare del tempo.Da vedere anche con un pizzico di malinconia per gli splendori passati dell'animazione giapponese.
Abbiamo parlato di:
Baoh
(Giappone 1989)
OAV
voto:7,5
http://www.youtube.com/watch?v=qPDhguPjH0A&feature=related
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