Devil May Cry

di: Ceresani Gualtiero





Dante e' il titolare dell'agenzia Devil May Cry,se avete un problema con i demoni potete rivolgervi a lui...
Nel corso degli anni molti videogames particolarmente famosi hanno effettuato il salto in altri media come fumetti e serial di animazione e Devil May Cry,pluripremiata serie di Videogames a firma Capcom non poteva far eccezione.La serie animata che prende spunto  dal fumetto per delineare per quanto possibile il personaggio di Dante,(grande, ad esempio, mangiatore di pizza...), aldila' di un ottima resa grafica e stilistica a firma studio Madhouse ,e' davvero scadente come contenuti e come coerenza verso la serie originale di videogames.Tutti i dodici episodi che la compongono hanno un loro svolgimento predefinito ed non vi e' una trama principale che lega le puntate tra di loro.I personaggi,in alcuni casi profondamenti inutili per qualsivoglia sviluppo delle trame, sono decisamente poco piu' che abbozzati,anzi gli stessi vengono forzati in modo umoristico nelle loro movenze o descrizioni e lo stesso vale per Dante,che come carattere,come forza spirituale,come metodiche di combattimento o di relazionarsi verso gli altri non ha davvero nulla a che spartire con il personaggio originale.Del concept originale del videogioco sono rimasti oltre al titolo solo il nome del protagonista per il resto il serial si sarebbe potuto chiamare in qualsivoglia altro modo dato che non vi e' nulla anche a livello di trama che richiami le atmosfere e gli sviluppi del videogame.Un prodotto che onestamente ,potrebbe far arrabbiare piu' di uno spettatore perche' sembra configurarsi come una becera e scorretta operazione commerciale volta solo a sfruttare la notorieta' della serie di videogiochi  da cui e' teoricamente tratta.
Prodotto da evitare per chi ha amato ed ama il videogioco.

Abbiamo parlato di:
Devil May Cry
(Giappone) 2007
serie di 12 episodi
produzione.Studio madhouse
genere: Horror
voto:4

https://www.youtube.com/watch?v=RGG8H2wB3H0

L'Attacco dei Giganti il film: parte 1

di:Ceresani Gualtiero




Da piu' di cento anni l'umanita' subisce attacchi da mostruosi esseri denominati giganti che divorano uomini donne e bambini.Per difesa e sicurezza sono state costruite tre cinte murarie alte ben cinquanta metri che impediscono il passaggio dei mostruosi essere ma,un giorno,l'arrivo di un gigante colossale alto ben 80 metri mette fine alla fragile tranquillita'.La devastazione,le lacrime e l'orrore ricominciano...Eren Jaeger e MIkasa Ackermann sono due bambini che vedono la loro vita spazzata via ma con l'aiuto dell'amico Armin Arelet dopo essere entrati a far parte della milizia cittafina cercheranno di cambiare le sorti della storia e di scoprire gli oscuri segreti dei giganti....
Il film altro non e' che il riadattamento per il grande schermo,con scene aggiuntive e tagli anche notevoli,della parte iniziale della prima stagione televisiva de "L'attacco dei giganti" tratto dall'omonimo manga di Hajime Isayama che per ambientazione e incipit della trama ha preso spunto da luoghi e situazioni a lui familiari.La pellicola estremamente ben fatta e curata nei minimi particolari rende molto bene l'atmosfera angosciante e in cui si muovono i protagonisti.Curioso notare che in Giappone il manga,,che risulta anch'esso decisamente efferato in alcune situazioni,sia stato giudicato vincitore di un premio nella categoria ragazzi....Facile leggere nella pellicola cosi' come nella serie animata una feroce critica della societa' contemporanea in cui i baluardi del tessuto civile,ovvero la famiglia,le amicizie...vengono costantemente messe sotto attacco e spesso fagocitate da un economia ed una cultura dell'apparire che tenta ogni giorno di plasmare e trasformare tutti in propri simili affamati di denaro e cose superflue..Il comparyo musicale e gli effetti visivi della pellicola risultano essere di primissimo ordine e, sul grande schermo le evoluzioni dei protagonisti ,grazie al sistema di "movimento tridimensionale"(,una sorta di doppio gancio sparato ad altissima velocita' che alimentato da gas compresso serve per far letteralmente volare i protagonisti), genera  quasi un senso di vertigine e catapulta  lo spettatore nel vivo dell'azione. Se proprio si vuole muovere un appunto alla pellicola si puo' pero' dire che, essendo un adattamento dei primi 13 episodi della serie, vengono a mancare quelle pause nel ritmo che permettono di assimilare meglio la narrazione e di riprendere fiato tra un combattimento e l'altro,e riescono anche a far meglio comprendere i protagonisti che cosi' invece risultano essere un po' sacrificati al cospetto di un azione continua,pressante e martellante che si ha dall'inizio alla fine della pellicola.Un opera comunque di tutto rispetto e da visionare ,peraltro un progetto riuscito laddove spesso parlando di adattamenti seriali per il grande schermo abbiamo assistito a vere e proprie cadute rovinose.


Abbiamo parlato di:
L'Attacco dei Giganti il film parte 1
(Giappone) 2015
genere:fantascienza horror
Voto:7,5

https://www.youtube.com/watch?v=j_Iv_Fb9Q1A